Il maltese… in breve

Il maltese è una razza antichissima ed una cosa è certa: non è originario di Malta ma è una razza italiana.
Cane da compagnia per eccellenza veniva tenuto in grembo dalle dame e pare avesse proprietà terapeutiche per i dolori addominali.

Le sue dimensioni spesso fanno si che venga sottovalutato ma è un cane che si fa rispettare. È molto vivace, docile, intelligente e affettuoso ma sa essere anche testardo e permaloso.
Si adatta benissimo allo stile di vita dei membri della sua famiglia: può essere un cane attivo o semplicemente stare ore a poltrire sul divano, a condizione che ci sia sempre qualcuno con lui.

Lo standard è cosiddetto a “maglia stretta”, ben dettagliato e minuziosamente sfilato e per questo eviterò di scriverlo tutto.

Ci sono proporzioni importanti da rispettare (troppo spesso si vedono cani che non rispettano per nulla lo standard) quali il rapporto cranio-muso.
È di piccolo formato, con tronco allungato. Ricoperto da un mantello bianco e molto lungo, molto elegante e con portamento distinto della testa.
La caratteristica peculiare di questa razza è il pelo: setoso tanto da essere freddo al tatto, privo di sottopelo, lungo su tutto il corpo da oltrepassare, in lunghezza, l’altezza al garrese e cadere pesantemente come una mantellina aderente al tronco senza divisione, ciocche o bioccoli.

La cosa che molti non sanno è che è a crescita continua.
Si, avete letto bene, il pelo del maltese cresce sempre.
Non avendo sottopelo è il pelo stesso a fungere da termoregolatore ecco perché è altamente sconsigliato tenere il pelo corto.
La sua andatura è fluida, radente, sciolta con corte e rapidissime battute degli arti tanto da sembrare sui pattini a rotelle.

In questo momento c’è molta disinformazione e troppo spesso ci si sente chiedere il maltese toy, il maltese a pelo corto, il maltese coreano.

Niente di più errato: il maltese ha una sola taglia che va dai 3 ai 4kg con un’altezza al garrese dai 20 ai 23cm per le femmine e dai 21 ai 25cm per i maschi.
È una razza italianissima e lo standard, così come quello di tutte le altre razze, è valido in tutti i paesi membri dell’FCI (Corea compresa); la dicitura “coreano” altro non è che una trovata dei commercianti che non selezionano e non rispettano lo standard di razza per definire cani piccolissimi, con rapporto cranio-muso errato perché dire fuori standard non giustificherebbe il costo spropositato a cui vengono venduti i cuccioli.

Per quanto riguarda la salute, tra le patologie della razza troviamo la lussazione della rotula e le oculopatie.
Non sono test obbligatori pertanto poco effettuati ma, a mio parere, indispensabili ed essenziali per una buona selezione.
La lussazione della rotula è molto diffusa, meno le oculopatie.
Da poco alla Laboklin è stato creato il “pacchetto razza” per fare i test genetici specifici della razza che include la macrotrombocitopenia (MTC) e la malattia da accumulo di glicogeno di tipo 1a (GSD 1a).