Questa è una delle frasi che leggo più spesso accompagnate da “non l’ho spazzolato per 2 giorni, guarda qui che nodi!”
Ecco che qui, un toelettatore sorride perché sa che non può essere vero che un cane si riempia di nodi per non esser stato spazzolato per soli 2 giorni.
Da allevatrice non posso che confermare.
Partiamo dal presupposto che il maltese è un cane a pelo lungo pertanto quando hai deciso di prenderlo sapevi a cosa saresti andato incontro (perlomeno, spero – noi lo ripetiamo come fosse un mantra e qualcuno scappa) ed ora non fa bene nemmeno al cane essere tosato.
Il maltese non ha sottopelo ed il suo pelo serve a termoregolare il corpo quindi lo protegge dal caldo in estate e dal freddo in inverno.
Finita la premessa e finito di fare cultura cinofila entriamo nel vivo del problema.
Perché il cane fa nodi?
Le cause possono essere diverse:
- alimentazione non appropriata (ebbene sì, l’alimentazione agisce anche sul pelo)
- cappottini, pettorine e vestitini vari (ci sono alcuni accorgimenti che bisogna avere)
- bagni poco frequenti
- prodotti di cosmetica non sufficientemente idratanti e nutrienti
- attrezzi sbagliati (come spazzola, pettine)
- procedure sbagliate (spazzolatura, lavaggio, asciugatura)
I nodi, quando vengono trascurati o, peggio ancora lavati, si trasformano in feltri e diventa un vero problema aprirli tanto che si è costretti a tagliarli.
È tua cura garantire il meglio al tuo cane, a 360º.
Ti puoi avvalere dell’aiuto di un professionista come può essere un allevatore o un toelettatore che conosca la razza in modo da capire quali errori commetti involontariamente e come rimediare, risolvendo così il problema dei nodi.
Nella sezione Benessere puoi trovare tante informazioni utili sia sull’alimentazione che sulla toelettatura oppure puoi scrivermi senza impegno dal form nella sezione Contatti.
2 risposte
Hi
May I ask you what food is good for a Maltese?
Ho!
We use Reico Vital-Systeme on all of our dogs.